Alberto, costruttore edile, viene ripescato in mezzo al mare sulla costa tunisina. A raggiungerlo in ospedale sono Irene, la moglie italiana, e Jamila, la moglie tunisina: entrambe scoprono così che Alberto ha una doppia vita (e doppi figli). Peccato che ora l’uomo abbia perso la memoria.
Valeria lavora nell’agenzia investigativa del padre, e per un malinteso invia le foto di un tradimento alla persona sbagliata, provocando così la rottura tra Francesco e la sua fidanzata. Valeria, nel tentativo di rimediare al danno, accompagna Francesco alla ricerca della sua ex per provare a riconquistarla, con conseguenze inaspettate.
Ezio è fidanzato con Linda, un’attrice porno. Quando sul set arriva un nuovo aitante attore che dovrà recitare con Linda, Ezio si lascia andare alla gelosia, creando un circolo di malintesi e bugie che metterà a rischio la sua relazione.
Tu mi nascondi qualcosa racconta tre storie diverse e parzialmente intrecciate tra loro: storie fatte di segreti, bugie e fraintendimenti. Ma si potrebbe dire che racconta un’unica grande storia cui tutti mentono e in cui tutti dovranno fare i conti con le conseguenze delle proprie bugie.
Le storie raccontate non sono particolarmente originali, e potevano senza dubbio essere intrecciate meglio, creando collegamenti non solo visivi ma tematici, e facendo del film un’opera omogenea.
La storia di Alberto avrebbe potuto riempire lo spazio di un intero film da sola, creando una commedia amara che avrebbe potuto far riflettere. Incastrata invece nel poco spazio a disposizione nel film (che dura complessivamente soltanto 87 minuti scarsi), la storia è asciugata all’osso e poco incisiva. I personaggi risultano stereotipati, e le loro scelte avvengono in modo meccanico e purtroppo prevedibile.
La storia di Francesco e Valeria ha invece un tono più romantico, e anche in questo caso si sarebbe potuta sviluppare in un film a sé. Ma, anche in questo caso, il poco spazio dedicato a questa storia la rende episodica e dallo svolgimento frettoloso.
L’ultima storia, quella di Ezio e Linda, è invece la storia più scarna e meno interessante. Fondata su un malinteso poco credibile, si sviluppa in modo scontato e a tratti grottesco.
In generale, Tu mi nascondi qualcosa è un film che avrebbe potenzialmente qualcosa da raccontare ma che non riesce a raccontare molto, fossilizzandosi su battute che purtroppo non fanno ridere e su cliché ormai superati.
Nota di merito al cast, che vede attori come Rocco Papaleo, Giuseppe Battiston, Ninni Bruschetta, Alessandro Tiberi, che risultano sprecati in una storia come questa ma che sicuramente alzano – o provano ad alzare – il livello del film.