La vita tranquilla nella fattoria di Shaun viene sconvolta dall’arrivo di un Ufo.
Questo secondo episodio cinematografico dell’esilarante mondo di Shaun si dimostra azzeccato. É incredibile come, senza l’utilizzo di un linguaggio vero e proprio, gli autori riescano a intrattenere divertendo sia piccoli che grandi. La storia è molto semplice e, da E.T. l’extraterrestre a Home, ripercorre le più note storie sugli Ufo. Eppure gli ingredienti classici calati nell’atmosfera surreale tipica del personaggio sono riproposti con quel tocco di novità che riesce a sorprendere. Una giovane extraterrestre, Lu-La, ha rubato ai genitori il disco-volante e si è persa nello spazio, finendo per precipitare nel paesino di provincia dove si trova la fattoria di Mossy Bottom. Il fattore tenta immediatamente di trarne profitto personale, costringendo gli animali a costruire un parco a tema per guadagnare denaro: Farmageddon, appunto. Intanto un’organizzazione speciale si mette sulle tracce dell’Ufo nel tentativo di catturarlo. Toccherà a Shaun e ai suoi amici salvare Lu-La e riportarla a casa, con l’aiuto del cane Bitzer che, suo malgrado, sarà costretto ad allentare la sua rigidità nei confronti delle pecore per salvare la situazione.
Insieme alle tantissime risate che i personaggi e i buffi siparietti riescono a strappare allo spettatore, il film riesce con ironia a fare riflettere, costruendo un piccolo percorso di crescita dei protagonisti. Mentre l’agguerritissima agente Red, determinata a trovare l’Ufo per dimostrare al mondo il suo valore, ritroverà la dolcezza del suo essere bambina, anche Bitzer e Shaun impareranno qualcosa. Il cane, rigido e ligio al dovere, ai limiti della sopportazione, si scioglierà di fronte alla piccola e indifesa Lu-La, ammettendo che qualche volta ci si può anche divertire. Shaun invece, sempre pronta agli scherzi e sprezzante del pericolo e delle regole, capirà che i divieti di Bitzer talvolta possono essere utili e che gli eccessi non sono sempre un bene, soprattutto se rischiano di danneggiare gli amici. L’unico impassibile, impermeabile a qualsiasi cambiamento, è il fattore. Privo di sentimenti ed emozioni, legato solo alla sua routine e ai propri interessi, è talmente assurdo nel suo comportamento da spaventare anche gli alieni più temibili, che farebbero di tutto pur di sbarazzarsene, riuscendo per questo a risultare uno dei personaggi più divertenti del film. Tanti sono poi i simpatici personaggi di contorno, alcuni più noti, come le pecore amiche di Shaun o i maiali della fattoria, altri meno, come le lumache terrestri e le loro corrispettive aliene, che contribuiscono a fare di questo film un prodotto godibile per tutta la famiglia.
Scegliere un film 2020
Tag: 4 stelle, Animazione, Commedia, Fantascienza