Lily Bloom si trasferisce a Boston per realizzare il sogno di aprire un negozio di fiori. Nella nuova città incontra Ryle, un neurochirurgo affascinante, con il quale inizia una relazione basata sull’amore reciproco. Quando Lily rivede casualmente il suo primo ragazzo, Atlas, il rapporto con Ryle cambia drasticamente, riportando in vita traumatiche cicatrici del passato.
It Ends With Us – Siamo noi a dire basta porta sul grande schermo l’omonimo romanzo rosa bestseller di Colleen Hoover. Pubblicata per la prima volta nel 2016, l’opera della scrittrice americana sale in vetta alle classifiche nel 2019 vendendo un milione di copie. Tradotto in più di venti lingue, nel 2021 il romanzo esplode su TikTok, diventando ben presto uno dei libri più popolari del Booktok e, di conseguenza, in libreria, ottenendo la terza posizione tra i libri più venduti in Italia nel 2022. Le premesse per il successo nelle sale – che c’è poi stato effettivamente – c’erano tutte: una fanbase di lettori (lettrici soprattutto) in attesa di rivivere le emozioni del libro e un passaparola sui social non indifferente. Sempre di più la community del Booktok sta diventando una risorsa importante per portare al cinema giovani lettori che attendono di rivivere sullo schermo le grandi emozioni dei loro libri preferiti.
La Hoover scrive per un pubblico Young Adult: le sue protagoniste sono per lo più ventenni, per permettere alle sue lettrici un’immedesimazione aspirazionale. Lily, fulcro delle complesse storie d’amore di It Ends With Us, ventiseienne nel libro, viene interpretata da una più che trentenne Blake Lively sul grande schermo; il registro cambia dunque leggermente per permettere al più vasto pubblico del cinema di identificarsi con la protagonista.
Presentata nella campagna pubblicitaria come una storia d’amore basata sul classico trope del triangolo amoroso, la storia racconta dell’incontro tra la fioraia naive, Lily, e Ryle, affascinante e tormentato neurochirurgo, un personaggio maledetto come tanti scritti nelle storie del genere. La storia sembra posizionare il racconto come molti altri: una love story in cui la leggerezza di lei redime le oscurità di lui, ma a differenza di After o Il Fabbricante di Lacrime, la trama prende un’altra strada. Invece di edulcorare comportamenti negativi spacciandoli per romantici, la pellicola si prende il suo tempo per raccontare: mentre a casa con Ryle iniziano ad accadere i primi “incidenti domestici”, negli occhi di Lily riemergono le immagini delle violenze che la madre subiva tacitamente.
It Ends With Us racconta una storia d’invenzione, in cui ogni personaggio ha un suo passato doloroso che lo ha portato ad essere ciò che è. Senza giudicare azioni e comportamenti, il film, così come il libro, propone un percorso di risoluzione che si appoggi sulla realtà degli aiuti che la società mette a disposizione, nel supporto di amici e parenti più cari. Il cuore della storia riecheggia in quella promessa sussurrata alla bambina appena nata: per quanto doloroso sia il passato, certi comportamenti non possono essere giustificati e “siamo noi a dire basta”.
Chiara Comotti
Tag: 3 stelle, Drammatico, Sentimentale