Dopo la rottura con il suo amato Joker, Harley Quinn deve trovare il modo di sopravvivere da sola nella città di Gotham. Il suo passato le ha procurato diversi nemici e senza la protezione di Joker, Harley si trova ad essere perseguitata da un sacco di gente che la vuole morta. Tra questi il re del crimine, Black Mask. Grazie al suo folle carisma, Harley riesce a convincere temporaneamente Black Mask a non ucciderla e gli promette di trovare quello che tanto sta cercando. Black Mask infatti cerca di entrare in possesso di un prezioso diamante, chiave d’accesso alla ricchezza dell’ex famiglia mafiosa dei Bertinelli. Quel diamante però finisce nelle mani di una giovanissima borseggiatrice, Cassandra Cain. Per salvare la vita della ragazzina, Harley Quinn finirà per allearsi ad altre tre “supereroine”: Black Canary, dotata di urlo ultrasonico, Cacciatrice, ovvero Helena Bertinelli, discendente dell’ex famiglia mafiosa, e l’agente di polizia Renee Montoya. Insieme, si uniscono in un team di vigilanti tutto al femminile, le Birds of Prey, per fronteggiare il tanto temuto Black Mask.
Dopo il successo ottenuto dal personaggio di Harley Quinn in Suicide Squad, merito anche della sua interprete, Margot Robbie, la Warner Bros dedica un intero film all’antieroina dell’universo DC Comics, in questo spin-off che racconta le avventure di Harley dopo la rottura con l’amato Joker, servendosi di un tono leggero e comico, lontano dai più classici film di supereroi.
Oltre alle pene d’amore dovute alla fine della relazione con Joker, Harley se la deve vedere con il temuto Black Mask, interpretato da Ewan McGregor. Il re del crimine sarebbe pronto a farla fuori e a spellarla viva come è suo uso abituale, ma Harley riesce a strappargli un accordo: aiutarlo a recuperare il diamante, che è stato rubato da Cassandra Cain, una giovane borseggiatrice, la quale, catturata dalla polizia, ha ben pensato di ingerire la refurtiva.
Nell’inseguimento rocambolesco della ragazzina, con tanto di spettacolare irruzione in una stazione di polizia, Harley si trova infine a dover collaborare con altre antieroine. Black Mask dà la caccia ad ognuna di loro per diversi motivi: Black Canary lo ha tradito, Cacciatrice ha ucciso uno dei suoi seguaci, e Renee Montoya cerca di incriminarlo. Harley inoltre si affeziona a Cassandra, che vede peraltro nella “supereroina” un modello da seguire. Si istituisce così un team di vigilanti, che dovrà affrontare una volta per tutte Black Mask.
La storia procede comunque senza particolari guizzi di originalità, anche se sfrutta in modo abbastanza sapiente un racconto che fa avanti e indietro nel tempo, per presentare gli intrecci che portano i personaggi ad incontrarsi, fino ad arrivare alla formazione del team di eroine. A guidarci c’è la voce narrante della protagonista, forse a volte anche troppo ingombrante: la rottura con Joker viene per esempio raccontata in una premessa davvero lunga, con tanto di animazione, ma anche successivamente, la voce di Harley fa da padrona.
Si ha la sensazione che si metta molta carne al fuoco, senza riuscire a dare giusto spazio anche alle altre eroine. Se il punto finale del film è la formazione di una squadra, sarebbe valsa la pena dare qualche accenno in più sulle altre figure femminili.
Anche l’antagonista della storia, Black Mask, risulta poco accattivante e a tratti un po’ banale nelle sue mosse, rendendo la lotta delle eroine contro di lui non troppo affascinante.
Il risultato è un film senza particolari sorprese, con un racconto per molti aspetti già visto, dove l’attrazione principale rimane più che altro l’esplorazione del carisma e dell’eccentricità del personaggio di Harley Quinn.
Scegliere un film 2020
Tag: 3 stelle, Azione, Commedia, Supereroi